Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza
La legge 112 del 2011 ha istituito l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza per assicurare a livello nazionale la piena attuazione e la tutela dei diritti dei bambini e degli adolescenti secondo le disposizioni della Convenzione ONU del 1989.
Come sancito dalla legge (art. 3 comma 1, lett. a) l’Autorità
Promuove l’attuazione della Convenzione di New York e degli altri strumenti internazionali in materia di promozione e di tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, la piena applicazione della normativa europea e nazionale vigente in materia di promozione della tutela dell’infanzia e dell’adolescenza, nonché del diritto della persona di minore età ad essere accolta ed educata prioritariamente nella propria famiglia e, se necessario, in un altro ambito familiare di appoggio o sostitutivo.
L’Autorità è un organo super partes, dotato di poteri autonomi di organizzazione e indipendenza amministrativa, che ha il compito di tutelare e promuovere i diritti dei bambini e degli adolescenti affinché possano crescere sani, imparare, far sentire la propria voce e raggiungere il massimo delle loro potenzialità.
Per raggiungere le finalità generali di promozione e tutela dei diritti e degli interessi delle persone di minore età, l’Autorità garante svolge compiti eterogenei. Parlamento e Governo sono alcuni dei suoi interlocutori e numerose collaborazioni, sia a livello nazionale, che internazionale, le permettono non solo di intervenire in materia, ma anche di svolgere un ruolo rilevante di indirizzo e sensibilizzazione nei confronti delle istituzioni politiche.
Dal 28 aprile 2016 alla guida dell’Autorità c’è Filomena Albano.